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Aston Villa e Peaky Blinders, alla scoperta della vera Birmingham

Birmingham, la seconda città più grande d'Inghilterra, sede di importanti aziende e snodo ferroviario dal quale è possibile raggiungere ogni parte del paese, è anche la casa di ben 4 squadre professionistiche, che diventano addirittura 5 se si considera Wolverhampton. Una sorta di vice capitale del Football.

Una città più viva che mai, con pub secolari, storie e leggende che si tramandano da generazioni, l'Aston Villa Football Club, una delle vere Big del calcio inglese (non a caso tifata dal principe William) e il mito dei Peaky Blinders, la gang che terrorizzava Small Heath e che oggi rivive grazie ad una serie tv. Bastano come ingredienti per cucinare il primo weekend di gruppo della stagione?

Il tutto senza dimenticarci della partita nella quale i protagonisti sarete direttamente voi: abbiamo infatti affittato un intero stadio di sesta divisione per giocarci un’amichevole. Erbetta verdissima tipicamente british, un po’ di pioggerellina leggera e si parte: un altro weekend da sogno è alle porte!

Il nostro itinerario

Primo giorno

Pronti, via ed entriamo subito nel vivo: dopo esserci ritrovati a Birmingham e aver fatto il check-in in hotel, ci godremo insieme una pinta in compagnia (rigorosamente offerta da noi) per sbloccare il ghiaccio e conoscerci, prima che i transfer ci vengano a prelevare e ci conducano alla prima tappa: Redditch.

È infatti al Valley Stadium, casa del Redditch United Football Club, che giocheremo la nostra partita amichevole: abbiamo affittato l'intero impianto per qualche ora, giusto il tempo di darsi battaglia in campo e cenare tutti insieme.

Quasi tutto l'occorrente sarà servito da noi: maglia, pantaloncini, calzettoni li troverete negli spogliatoi, dovete solo portare gli scarpini e un po' di fiato.

Al triplice fischio, in una delle aree hospitality dello stadio sarà allestito un buffet con tanto di birre per smaltire le fatiche del campo.

Secondo giorno

In Inghilterra il sabato è il giorno del football. E noi vogliamo onorarlo a dovere.

Dopo una leggera colazione, ci si addentra nella vera Birmingham: il pub tour che faremo infatti, avrà un sapore particolare e diverso dal solito. Partiremo dal quartiere in cui più di 100 anni fa si formarono i Peaky Blinders, per poi seguire le orme dei loro primi attacchi e passando per quelle vie che nel secolo scorso li resero una delle gang più pericolose e conosciute di tutto il Regno Unito.

Una pinta per volta, pub dopo pub, ci avvicineremo al Villa Park, casa dell'Aston Villa che in questa stagione giocherà nuovamente la Champions League, dopo ben 41 anni di attesa.

Dopo aver ammirato la storica facciata della Holte End, finiremo nelle vecchie celle carcerarie dello stadio, oggi convertite in un pub/bar, per goderci insieme il pre partita prima di accomodarci a pochi metri dal campo e assistere ad Aston Villa - Everton.

Sperando in 90 minuti di fuoco, al triplice fischio dopo le classiche foto di rito, faremo rientro in hotel. E se le forze ce lo permetteranno, andremo anche a mangiare qualcosa.

Terzo giorno

Ma come, è già tempo dei saluti? Beh, in un certo senso sì, ma non prima di aver fatto visita anche all'altra metà calcistica della città, ovvero il Birmingham City.

Abbiamo organizzato un tour priato del St. Andrew's, così da poter dire di aver visto da vicino entrambi gli stadi. Alla fine, è pur sempre un tour calcistico, no?

Dopo l’ultimo pranzo di gruppo, ognuno sarà poi libero di andare, che sia per andare in aeroporto e fare rientro in Italia o per proseguire la sua avventura in terra inglese.